Ritorna con nuove scene "Turno di notte"

Ritorna con nuove scene "Turno di notte"

Ritorna con nuove scene

Dopo un anno di forzata interruzione, ritorna “Turno di notte” sullo stesso percorso, ma con nuove scene da raccontare.
La VII edizione della “passeggiata notturna sul sentiero degli operai”, ideata dal DocBi, coinvolgerà ancora gli attori di Teatrando, che interpreteranno le quattro nuove scene, ma anche gli Amici del Rifugio Sella, i volontari Auser Valsessera, il Cai e l’Itis, fondamentali per la preparazione e lo svolgimento dell’appuntamento in programma Sabato 09, Venerdì 15 e Sabato 16 Ottobre.

L’idea originaria della manifestazione, che tanto interesse ha suscitato nelle scorse edizioni, è di accompagnare i partecipanti a percorrere nottetempo un antico sentiero operaio, ossia uno di quei tragitti in mezzo ai boschi che collegavano le borgate collinari con i lanifici del fondovalle.
Il sentiero, come negli scorsi anni, è quello utilizzato per circa un secolo dagli operai di Soprana e Curino per scendere agli opifici di Vallefredda. Si parte dal Rifugio Sella di Baltigati, luogo ben noto ai cercatori di funghi e agli appassionati di rally, dove il bar resterà aperto e, in attesa del proprio “turno di notte”, si potrà degustare nei locali coperti e riscaldati un’ottima polenta concia (costo 6 euro; prenotazione: 335.7757032 oppure 348.5193741).
Il percorso, che scende fino alla Fabbrica della Ruota, si snoda per alcuni tratti nei boschi di castagno e per altri taglia le caratteristiche montagnole delle “Rive rosse”. L’ambiente è particolarmente suggestivo di per sé, a maggior ragione con il buio e le torce che illuminano il sentiero. Se ci saranno le stelle e la luna in cielo, tanto meglio. Benché la camminata, essendo tutta in discesa, non comporti particolare fatica, alcuni passaggi sono un po’ impegnativi e non adatti a chi ha problemi di deambulazione. Proprio perché si tratta di un sentiero “vero”, ancorché ripulito, preparato e facilitato, si consiglia un abbigliamento sportivo e scarponcini. È indispensabile inoltre che ciascuno dei partecipanti sia munito di torcia elettrica a mano o frontale.

Lungo il cammino, i partecipanti incontreranno quattro nuove scene, appositamente scritte per l’occasione da Marcello Vaudano, in cui si parlerà di giochi di seduzione e innamoramenti, ma anche della questione della non ben definita relazione tra socialismo e anarchia, delle aspre contrapposizioni tra la chiesa e le Società Operaie e della condizione degli immigrati veneti negli Anni Venti.

I gruppi partiranno ogni 20 minuti dalle 19.30 alle 21.30.
Il costo del biglietto è di 10 Euro (gratuito per i bambini sotto i 10 anni).
La prenotazione è obbligatoria. Si può telefonare al 333.5283350 oppure pre-acquistare direttamente il biglietto a questo LINK.

Giunti a destinazione si potrà entrare nella Fabbrica della Ruota dove si potrà visitare la mostra di Fiber Art “Per Filo & per Segno”.
All’esterno della fabbrica i volontari Auser prepareranno caldarroste da gustare con un bicchiere di vino di mele.

Dalle 21 sarà a disposizione, ma solo per gli autisti, un servizio navetta per andare a riprendere le automobili lasciate al Rifugio Sella.
La manifestazione si svolgerà nel rispetto della normativa anti-Covid vigente, pertanto sarà necessario esibire alla partenza il Green Pass, rispettare le distanze durante la passeggiata e indossare la mascherina all’interno dei locali.

In caso di tempo incerto o piovoso durante la giornata, si invitano i partecipanti a consultare le pagine Facebook della “Fabbrica della ruota” e di “ARS Teatrando” su cui compariranno le informazioni in merito all’eventuale annullamento della serata.

Un ringraziamento speciale al Cappellificio Cervo che ci ha prestato i bellissimi cappelli utilizzati nella scena "In incognito".

TURNO DI NOTTE
VII Edizione
Regia di Paolo Zanone e Veronica Rocca
testi di Marcello Vaudano

SCENE E INTERPRETI
"La serenata": Miriam Leone, Simona Romagnoli con voce di Riccardo Quaglia e chitarra di Enrico Giardino
"In incognito": Dominique De Fontenay, Mattia Pecchio, Roberto Tosi, Fosca Zanone
"Lo straniero": Filippo Bruni Campanella, Ilaria Gariazzo, Annalisa Zini
"Bande e bandiere": Lorenzo Alberti, Alfredo Barausse, Christian Ferrari, Luisella Gracis, Graziella Panetta, Marco Strona

Luci e audio: Mario Chiamenti